In questo articolo parliamo delle porte finestre in legno, e soprattutto queste ultime, che ormai sono molto apprezzate con questo materiale. Nel momento in cui ci si trova a doverle sostituire, e prima o poi succederà inevitabilmente, ci sono molti dubbi che attanaglieranno, specialmente chi per la prima volta si trova in questa situazione.

 Uno dei quesiti più rilevanti sotto questo aspetto riguarda il materiale da scegliere che può aver a che fare con il legno appunto, ma anche con metallo, alluminio, e in misura minore ferro, acciaio e PVC, anche se quest’ultimo negli ultimi anni ha visto un crescente apprezzamento per via del prezzo competitivo e della qualità che ha come isolante.

 In questo caso la scelta da fare non è per niente facile, visto che sarà anche condizionata dalle esigenze comunali o condominiali, ma anche dal costo ovviamente dal budget che si ha a disposizione.

 L’aspetto estetico deve essere rivalutato perché comunque per esempio in alcuni centri storici è obbligatorio mantenere le finestre in legno delle quali vogliamo parlare proprio oggi. Infatti sono proprio queste ultime che riescono ad adattarsi benissimo a tutti i tipi di arredamento, al di là se parliamo di quelle moderne o classiche, perché comunque riescono ad essere perfetti per ogni abitazione.

 Chiaramente tutto è legato alla qualità del prodotto, e soprattutto del legno che ovviamente avrà costi superiori rispetto ad altri materiali: però garantisce nel tempo bellezza, durata e prestazioni.

 Non dimentichiamo che storicamente il legno è uno dei materiali più utilizzati quando si parla di realizzare finestre. Ecco perché se sarà trattato al meglio, attraverso quello che è un chirurgo processo di stagionatura, ma soprattutto sarà protetto dalle intemperie esterne climatiche con serramenti esterni, quali tapparelle o persiane, può garantire degli ottimi risultati per molti anni.

 Altra cosa che è molto favorevole per quanto riguarda le finestre in legno è relativa all’ecosostenibilità, nel senso che per merito di tecnologie industriali, le garantiranno elevate prestazioni sia per quanto riguarda la resistenza all’usura, ma anche per quel che concerne la tenuta termica.

 Manutenzione delle finestre in legno

 Diciamo che gli infissi in legno soprattutto se sono abbastanza datati richiederanno una certa manutenzione per quel che concerne le ante il telaio i quali sono fisiologicamente soggetti a degrado per via di umidità, pioggia e raggi solari.

 Questo significa che almeno una volta l’anno, e cioè secondo quello che dicono gli esperti, possibilmente prima dell’inverno o dell’estate, bisogna chiamare un tecnico per un controllo.

 Per fortuna ricordiamo che i nuovi modelli di infissi in legno sono molto più performanti rispetto una volta sia per quanto riguarda la resistenza, e anzi diremo soprattutto per quest’ultima, visto che per merito di nuove vernici che sono ad emulsione acquosa, possono garantirci il fatto che per almeno 10 anni non dovremo farle verniciare.

 Per quanto riguarda invece le essenze usate per gli infissi in legno diciamo che si possono dividere tra dure e morbide. Relativamente a quest’ultime ricordiamo che le principali sono Pino e Larice, mentre per quanto riguarda quelle dure abbiamo soprattutto Rovere Tech e castagno.

Link Utili:

Guarda alcuni nostri lavori di Infissi In Legno (Yoytube)

Etimologia della parola Infissi (Wikipedia)